Parrocchia Sacro Cuore Di Gesù
Villanuova sul Clisi, Brescia
L'organo della Chiesa parrocchiale
La storia 
 
L'organo fu costruito nel 1853 dall'organaro Giuseppe Alchisio di Lezza (Como) e fu collocato nella Chiesa di San Matteo, all'epoca Chiesa Parrocchiale di Villanuova. Successivamente, ha subito un'operazione di pulitura da parte di Carlo Nava (1871) e un restauro da parte di G. Nuvolaggi (1900): quest'intervento è testimoniato dall'iscrizione "G.° Nivolaggi 1900 fece", rinvenuta all'interno di un mantice.
Dopo la costruzione della nuova Chiesa Parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù, l'organo fu spostato nella nuova Chiesa e collocato nella sede attuale, sotto la supervisione di Armando Maccarinelli. Di seguito si riporta il progetto che egli ha redatto, con l'elenco di tutti gli interventi svolti in occasione del trasferimento.
 
Per il trasporto dell'organo della Chiesa Parrocchiale vecchia in quella nuova di Villanuova sul Clisi.
1. Smontatura dell'organo della vecchia Parrocchiale;
2. Nuova montatura dell'organo nella nuova Parrocchiale con disposizione nuova dei somieri e della manticeria [infatti, la nuova cantoria che accoglieva l'organo era poco profonda, e costrinse Maccarinelli a spostare i mantici al piano inferiore e i somieri ai lati dello strumento, dalla collocazione originaria sul fondo];
3. Pulitura e riparazione dei somieri e meccanica nuova per i somieri [...];
4. Riparazione delle canne in metallo [...];
5. Ricollocamento di tutte le canne ed accordatura generale; [...]
 
Nuovo registro di canne di Violino di 8 piedi dal primo Do al 56 Sol; [probabilmente l'aggiunta delle canne di violino comportò l'eliminazione di altre canne]; [...]
Pedaliera nuova di 27 pedali moderna a ventaglio e relativa meccanica [rispetto ai 17 pedali della pedaliera originaria di Giuseppe Alchisio].
 
L'organo ha subito una ripulitura nel 1978-9, a opera della Fabbrica d'organi Comm. Arturo Pedrini.
Infine, l'ultimo restauro è stato svolto nel 2001-2 dalla ditta Inzoli Cav. Pacifico di Bonizzi F.lli.
 
Descrizione tecnica
 
Si tratta di un organo a trasmissione meccanica, posto sul lato destro dell'altare ("Cornu Evangelii"), entro una cassa lignea nella parte inferiore e con le basserie poste ai lati dello strumento.
La facciata è composta da 25 canne in stagno, appartenenti al Principale 8' Bassi, collocate entro una campata e disposte a cuspide; la canna maggiore è il Do1 del Principale 8' Bassi. Le bocche sono allineate e il labbro superiore è a mitria.
La tastiera è costituita da 56 tasti (Do1 - Sol5) con la prima ottava cromatica; i diatonici sono ricoperti in osso e i cromatici in ebano; la collocazione è a finestra.
La pedaliera è concavo-radiale, di 27 pedali (Do1 - Re3), costantemente collegata alla tastiera. L'estensione dei registri di pedale è Do1 - Si1.
I registri sono inseriti mediante manette a corsia orizzontale con incastro, disposte su due colonne al lato destro della tastiera.
 
Colonna interna Colonna esterna
 
Violone bassi P.le 16 bassi
Violino soprani P.le 16 soprani
Violoncello bassi P.le 8 bassi
Fagotto bassi P.le 8 soprani
Tromba e soprani P.le 8 soprani 2°
Corno inglese Ottava bassi
Flutta soprani Ottava 4 soprani
Flauto 4 soprani Decima quinta
Dulciana B Decima nona
Voce umana Vigesima seconda
Dulciana S Vigesima sesta
(tre manette staccate, senza dicitura) Vigesima nona
Due di ripieno
Contrabbasso 16 e rinforzi
Basso armonico 8
 
Sono presenti pedaloni per:
Tiraripieno;
combinazione libera alla lombarda;
pedaletti per:
violone bassi/violino soprani;
fagotto bassi/tromba soprani;
terza mano.
 

Le informazioni sono tratte dalla Relazione finale dei lavori di restauro dell'organo della Chiesa del Sacro Cuore di Gesù in Villanuova sul Clisi (BS), stilata dalla ditta restauratrice in occasione della riconsegna dello strumento alla comunità, nell'estate 2002